Le Torri Gemelle secondo la versione ufficiale sarebbero state colpite da due aerei di linea guidati da piloti arabi improvvisati, privi di qualsiasi esperienza di volo ma in grado di compiere vere e proprie acrobazie, violando le leggi della fisica e le capacità di resistenza degli stessi aerei.
A proposito dell'appena trascorsa ricorrenza dell'11 settembre, inteso come attentati, vi propongo l'intelligente iniziativa del regista e ricercatore indipendente Massimo Mazzucco, che troverete a questo link su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=z17P0iEC5xA&t=0s
e colgo l'occasione per consigliarvi di ricercare e visionare tutte le inchieste di Massimo Mazzucco da lui accuratamente eseguite in questi ultimi anni, perché non le vedrete mai trasmesse in tv.
Come suo solito Mazzucco, mentre espone le domande selezionate e poi fornisce le risposte giuste, non si esenta dall'esporre il suo pensiero critico, le sue interpretazioni controcorrente, ma questo, per correttezza, solo dopo aver formulato la domanda e fornito la risposta, per non influenzare gli spettatori e partecipanti.
Personalmente ho risposto correttamente a 18 domande su 20, e considerando che l'argomento 11 settembre non rientra tra quelli che ho particolarmente approfondito (perché una volta capito lo scopo e le origini, fin dai primi tempi successivi all'attentato, mi sono posto altre priorità di ricerca) e che non ero neppure molto "fresco di studi", credo che il punteggio ottenuto sia rivelatore di come sia abituato a documentarmi seriamente su canali non certamente mainstream, ma sicuramente meglio informati tecnicamente, più autonomi e acculturati.
Temo che in Italia se prendessimo a caso 1000 persone, il 95% non saprebbe rispondere a più di 5 domande su 20, e perlopiù tirando ad indovinare, come sono abituati coi quiz televisivi. Ma questo non impedisce loro di sentirsi legittimati a parlarne come fossero degli esperti conoscitori dell'argomento, come avviene sistematicamente in materia calcistica, in cui tutti si sentono competenti. E la loro fonte primaria di informazioni rimane ancora la tv e i giornali. Cioé le fonti mainstream, abituate a mentire in quanto al servizio dell'élite finanziaria internazionale che li possiede, li finanzia e controlla, solo che negli ultimi anni hanno passato il limite, sono scaduti nel ridicolo e nel patetico, hanno perso ogni credibilità e verosimiglianza, ma insistono ancora nelle loro posizioni, perché non ne conoscono altre e non potrebbero e neppure vorrebbero cambiate tattica e strategia, perché possono solo eseguire gli ordini del padrone, e lo fanno pure malamente, essendo privi di talento e creatività. Di batoste i mass media ne hanno ricevute parecchie negli ultimi anni, eppure insistono caparbiamente, mentono sempre allo stesso modo, contando sulla demenzialità del loro pubblico, ormai col cervello atrofizzato, che crede ancora alla versione ufficiale degli attentati, perché non potrebbe essere diversamente, essendo privi di senso critico e analitico, non essendo in grado di cogliere le incongruenze e contraddizioni, di effettuare correlazioni, di applicare la logica, ecc..
Solo tramite l'istupidimento di massa, l'élite può proseguire ad accumulare potere e ricchezza, il problema sorge quando una porzione minoritaria ma significativa del "gregge umano" si distacca ed evolve a sufficienza per costituire la famosa, e per l'élite famigerata e temibile, "massa critica", cioé quella percentuale in grado di influire sulle sorti della massa amorfa e sedata ma non ancora decerebrata, risvegliandone la curiosità e il dubbio.
Finché la massa non si renderà conto che l'élite che governa veramente l'umanità è cinica e spietata e ricorre sistematicamente all'arma della paura, del divide et impera, e della mistificazione mediatica per asservire e ottenere il consenso passivo della cosiddetta opinione pubblica, non potranno mai esserci cambiamenti significativi nella gestione del potere, che sarà sempre autoritario e guerrafondaio e causerà sempre indicibili sofferenze nella popolazione.
Claudio Martinotti Doria
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