Gli utili covidioti del sistema diverranno i nostri aguzzini.
Di Claudio Martinotti Doria
Se qualcuno dopo 18 mesi dall’inizio della pandemia (dichiarata dall’OMS) non avesse ancora capito che:
- si è trattato di un pretesto per ridurre i diritti civili e le libertà della popolazione depauperandola, per controllarla, terrorizzarla e indurla a farsi somministrare una terapia genica sperimentale definita impropriamente “vaccino”, di cui nessuno conosce le ripercussioni sulla salute;
- i morti effettivamente causati dal COVID-19 sono stati una minima parte di quelli dichiarati ufficialmente (poco superiori a quelli di una comune influenza stagionale);
- i morti e i danni arrecati dai vaccini genici (OGM) sono stati ben superiori a quelli effettivi causati dal COVID-19, soprattutto tra i giovani e le persone sane (e siamo solo all’inizio, la maggioranza dei quali non viene neppure rilevata);
- il COVID-19 si poteva e si potrebbe curare al proprio domicilio fin dai primi sintomi, guarendo completamente, evitando pertanto l’ospedalizzazione tardiva e la vaccinazione, che è scientificamente risaputo andrebbe evitata durante una pandemia;
- i morti per COVID-19 sono stati causati da errori terapeutici ospedalieri e soprattutto dal protocollo adottato dalle istituzioni politiche sanitarie che prevedevano la tachipirina e la vigile attesa, cioè per responsabilità delle autorità sanitarie che andrebbero processate per procurata strage;
- i cosiddetti vaccini sperimentali non sono stati approvati ma solo autorizzati, per motivi fasulli di emergenza sanitaria, facendo credere che il COVID-19 non fosse curabile, ecco perché hanno impedito che si curasse perseguitando i medici che lo facevano, provvedendo in vari modi a far sparire dal mercato i medicinali che si sono rivelati efficaci o impedendone l’uso;
- la vaccinazione non fornisce alcuna garanzia d’immunità, anzi semmai il contrario;
- i tamponi non erano certificati e tanto meno attendibili, la stragrande maggioranza degli esiti erano fasulli, si è trattato perlopiù di un business colossale;
- le mascherine non servono a nulla (soprattutto all’aperto), semmai aggravano il problema;
- il lockdown e il coprifuoco non sono stati imposti per motivi sanitari ma politico economici e d’ingegneria sociale, un esperimento di massa per testarne l’asservimento, il controllo e l’autolesionismo collettivo;
- il sistema politico istituzionale italiano si è rivelato corrotto e asservito agli interessi economici dell’élite dominante (banche e multinazionali);
- ecc.;
se qualcuno non ha capito quanto sopra elencato non è solo sprovveduto e disinformato ma decerebrato, e temo che si unirà ai tanti che pensano che la colpa della situazione sia attribuibile a coloro che si ostinano a non vaccinarsi e che pertanto vanno stanati e obbligati a farlo, divenendo in tal modo un utile idiota che sosterrà questa dittatura sanitaria di stampo nazista e razzista, esattamente come coloro che durante gli anni ’30 e ’40 hanno perseguitato gli ebrei consegnandoli ai loro aguzzini. Si tratta, senz’ombra di dubbio, di crimini contro l’umanità e da costoro si ha il dovere morale e civile di difendersi con tutti i mezzi a disposizione.
Sarà una lotta senza quartiere per la nostra sopravvivenza.
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