Per accedere alle fonti originali e agli approfondimenti, vedere grafici, foto, mappe e video, cliccate sul link che troverete a inizio articolo.
Speranza, anche all’estero lo mettono nel mirino: “Un fanatico socialista come ministro della Salute”
di LEONARDO FACCO
Due anni e mezzo fa, era la fine di Marzo del 2020, dissi: “Se questo crimine contro l’umanità passerà impunito, ci aspettano cento anni di barbarie”.
Il riferimento di cui sopra è, chiaramente, alle politiche sanitarie messe in atto dal governo Conte con la scusa del Covid, nella fattispecie dal ministro della Salute Roberto Speranza. Su costui, non ho avuto alcun dubbio e già nell’inverno del 2021, in piazza, lo apostrofai pubblicamente come un assassino, dopo aver preso atto dei numeri, delle testimonianze e delle evidenze che dimostravano già allora – senza timor di smentita – che il famigerato protocollo “Tachipirina e vigile attesa” (e tutto quanto ne conseguì) andava considerato un viatico per l’aldilà. E che la pandemia non fosse mai esistita, se non nelle teste degli italiani riprogrammati dai media.
Non a caso, oggi, finalmente!, anche Maria Rita Gismondo ha affermato alla stampa che “Il ministero di Speranza ha provocato molti morti“. Aggiungendo: “E’ stata demonizzata qualunque cura non fosse il vaccino. I medici hanno avuto il terrore di fare il loro mestiere. I numeri sono stati usati come faceva comodo”. Di più: moltissimi altri scienziati e medici (basti leggere il libro Apocalisse del dottor Citro, ad esempio) hanno esternato lo stesso concetto (benché la stampa igienica di regime abbia volutamente censurato e taciuto ogni notizia); inoltre il professor Paolo Bellavite lo ha rimarcato recentemente, sia in un articolo (vedi qui), che parlando con un giornalista.
Il fatto è che sono passati 30 mesi dalla mia prima esternazione, centinaia di giorni in cui abbiamo subito umiliazioni e restrizioni, divieti a muoverci e a lavorare; eppure oggi anziché vedere Speranza (e tanti altri del suo staff) ai ceppi, siamo costretti a sorbircelo in campagna elettorale, che come nulla fosse chiede voti per il suo partito nazionalcomunista, propagandando falsità a nastro sulla tragica, infinita, farsa pandemica.
Ora però, anche all’estero (dove poco o nulla sanno dei crimini commessi in Italia dai governi Conte e Draghi, ve lo dico per esperienza diretta) si sono accorti che l’Italia è stata un’avanguardia rivoluzionaria delle follie imposte in Occidente per contrastare un virus influenzale.
Michael P. Senger, con una bella inchiesta pubblicata sul “The Daily Sceptic“, ha messo in fila un po’ di dati e fatti, infilando il dito nella piaga tricolore, rappresentata in primis dal Ministero della salute.
Nel suo lungo e dettagliato articolo (nulla che il Miglioverde non abbia già pubblicato in questi due anni), intitolato “Neil Ferguson, la Cina e un fanatico ministro della Salute socialista”: la storia non raccontata di come sono arrivati i blocchi in Italia e in Occidente”, possiamo leggere quanto segue:
- -Nel 2020, il totalitarismo ha trovato la sua strada nel mondo libero attraverso la Lombardia, l’Italia. In particolare, per mezzo di un ministro della Salute, Roberto Speranza, su ordine del quale 50.000 lombardi sono stati posti in lockdown il 21 febbraio 2020, il primo lockdown del moderno mondo occidentale. In poche settimane, il blocco si è diffuso nelle città di tutta Italia, fino a quando l’intera nazione non è stata bloccata il 9 marzo. Ad aprile 2020, più della metà della popolazione mondiale – circa 3,9 miliardi di persone – era stata messa in isolamento.
- -Questi lockdown erano senza precedenti nel mondo occidentale e non facevano parte del piano pandemico di nessun paese democratico prima del blocco di Wuhan, in Cina, da parte di Xi Jinping. Non sono riusciti a rallentare in modo significativo la diffusione del coronavirus e hanno ucciso decine di migliaia di persone in paesi di tutto il mondo, compresa l’Italia.
- -Nelle parole del professor Neil Ferguson dell’Imperial College, architetto dei modelli Covid del tutto errati si legge come sono stati istigati da una dittatura i blocchi nel mondo libero: “È uno stato comunista a partito unico, abbiamo detto. Non potevamo farla franca in Europa, pensavamo… E poi l’Italia ce l’ha fatta. E abbiamo capito che potevamo farlo anche noi”. La valutazione di Ferguson è doppiamente ironica, perché si trattava di uno studio condotto in parte da Ferguson e dal suo team all’Imperial College, che pretendeva di dimostrare che il lockdown di Speranza della città di Vo’, in Italia, il 22 febbraio 2020 era stato efficace e che aveva portato al blocco di tutta Italia il 9 marzo”.
Un falso assoluto, ora lo sappiamo bene. Dacché si comprende che anche un collaborazionista di regime come Luca Zaia (che, tra l’altro, solo qualche giorno fa ha dichiarato pubblicamente che “il Covid era un virus a bassissima letalità e poteva essere curato a casa”) dovrebbe finire alla sbarra! Fu il governatore del Veneto, a braccetto con il mitomane Andrea Crisanti, a trasformare Vo’ Euganeo in un palcoscenico nazionale per propagandare i lockdown.
Ma andiamo avanti:
- -Nell’ottobre 2020, Speranza ha pubblicato un libro intitolato “Perchè Guariremo”. Poco dopo essere stato pubblicato, il libro è stato frettolosamente ritirato dai negozi. Il motivo dichiarato era che l’Italia stava attraversando una seconda ondata di Covid, ma leggendo il libro è evidente che Speranza, tradisce un’imbarazzante mancanza di preoccupazione per il Covid stesso e molto maggiore preoccupazione per come la risposta potrebbe essere utilizzata per attuare riforme politiche di estrema sinistra in tutta Italia. Come afferma in un passaggio significativo: “Sono convinto che abbiamo un’occasione unica per radicare una nuova idea di sinistra… Credo che, dopo tanti anni controvento, ci sia la possibilità di ricostruire un’egemonia culturale su nuove basi”. (Qui un mio articolo su quel libro)
In sintesi, dalla lunga, e dettagliata, inchiesta di Senger si evince quanto segue:
- Neil Ferguson ha giustificato il lockdown del Regno Unito sulla base del lockdown dell’Italia, che a sua volta era stato giustificato con un falso studio condotto in parte dallo stesso Ferguson sostenendo di dimostrare che il lockdown del comune di Vo’ Euganeo aveva avuto successo.
- Prima di ordinare il primo lockdown del mondo libero in Lombardia, e prima che venissero confermati i casi di Covid, Roberto Speranza ha svolto in Italia il ruolo di un allarmista simile a quello svolto alla Casa Bianca da Matt Pottinger, convocando i primi incontri quotidiani in Italia su il coronavirus e facendo crescere l’allarme in Parlamento e nell’ECDC.
- Speranza sapeva bene, all’epoca in cui ordinò il primo lockdown del mondo libero in Lombardia, che stava copiando scelte politiche che solo la dittatura comunista cinese aveva fatto e che avrebbe limitato i diritti fondamentali dei suoi cittadini.
- In tutto il suo libro, frettolosamente ritirato dai negozi, Speranza non critica mai la Cina, mentre esprime un forte desiderio che la risposta al Covid porti riforme di estrema sinistra in tutta Italia e un rafforzamento dell’OMS.
- Il comitato scientifico di Speranza ha commissionato uno studio segreto sui possibili scenari Covid che è stato prodotto da Stefano Merler presso FBK, un’organizzazione legata alla Fondazione Gates, il secondo finanziatore dell’OMS. Questo studio segreto ha portato al lockdown della Lombardia.
- Stefano Merler, autore principale dello studio segreto commissionato dal comitato di Speranza, ha effettivamente condotto un’operazione di riciclaggio di propaganda per il PCC per tutto il 2020, pubblicando numerosi articoli con diversi coautori cinesi e finanziamenti del governo cinese che pretendevano di mostrare che i lockdown in Cina erano riusciti a controllare il virus, utilizzando input che una persona ragionevole probabilmente riconoscerebbe subito come bugie.
- Parallelamente allo studio segreto prodotto da Merler, esisteva anche un Piano Operativo segreto più dettagliato che Speranza si è rifiutato di mostrare anche quando formalmente richiesto in tribunale.
Una sola domanda mi corre per la testa? Com’è possibile che un criminale politico come Speranza sia ancora a piede libero? Non è che ci aspettano davvero 100 anni di barbarie, a questo punto?
Nessun commento:
Posta un commento