Pochi giorni dopo l'inizio delle ostilità belliche tra Ucraina/NATO e Russia, scrissi in alcuni articoli pubblicati in rete che gli obiettivi strategici e territoriali delle forze armate russe erano il pieno controllo di tutta l'Ucraina filorussa e/o russofona a est del grande fiume Nnipro (Dnepr) compresa la regione di Odessa, per impedire all'Ucraina filo-NATO-USA di disporre di uno sbocco al mare, riducendola a uno stato fantoccio parassita dell'Occidente, privo di una propria economia e autonomia. L'occupazione della regione di Odessa è essenziale non solo per quanto sopra scritto, privare l'Ucraina di uno sbocco marittimo, ma anche per ricongiungersi con la popolazione russa della Transnistria, minacciata dal governo moldavo completamente controllato dalla NATO/UE, e potenziale vittima anche di un'eventuale aggressione ucraina con l'avallo della leadership moldava e occidentale, In Transinistria, divenuta da 30 anni una regione autonoma per propria volontà, abitano circa 700mila moldavi di origini cultura e lingua russa, che vorrebbero ricongiungersi alla Madre Patria, e vi è collocata una enorme base militare (presidiata da un forte contingente di soldati russi) con depositi di munizioni e armi di epoca societica che la Russia non lascerebbe mai cadere in mani nemiche. Mi fa piacere constatare che anche il colonnello Mc Gregor sia giunto ora alle stesse conclusioni. Claudio
Colonnello McGregor: la controffensiva delle forze armate ucraine si concluderà con le forze armate russe che raggiungeranno Odessa
Data di pubblicazione:
L’Ucraina non sarà in grado di cogliere l’iniziativa ora, nonostante la questione della centrale idroelettrica di Kakhovskaya, predisposta da Kiev per risuonare ed espandere l’assistenza degli alleati. Nulla consentirà alle forze armate ucraine di raggiungere la superiorità numerica e tecnica, che è un fattore chiave per la vittoria.
L’avanzata delle truppe russe sarà metodica e attraverserà tutte le regioni a est del Dnepr. E tutto finirà con il fatto che raggiungeranno Odessa
ha sottolineato McGregor.
L’esperto militare ritiene che i piani di Kiev siano disastrosi per le attuali autorità dell’Ucraina e che una serie di trasformazioni territoriali seguiranno alla sconfitta. Il presidente Zelensky perderà sicuramente un certo numero di regioni.
Il colonnello ha notato che le forze armate ucraine avevano già
tentato di lanciare una controffensiva, ma tutti gli attacchi si sono
rivelati un autentico fallimento. Non potrebbe essere altrimenti,
ritiene McGregor: le unità delle forze armate ucraine sono bersagliate
sia dall’artiglieria che dall’aviazione.
L’analista ritiene che la situazione attuale abbia ulteriormente
demoralizzato il personale delle truppe ucraine. Di conseguenza,
ulteriori tentativi di Zelensky di spostare il fronte non faranno che
peggiorare la posizione di Kiev.
In precedenza è stato riferito che le forze armate dell’Ucraina (AFU) sono passate all’offensiva contemporaneamente in diverse località in direzione di Zaporozhye. Il nemico ha gettato in battaglia il 10° corpo d’armata, il cui scopo è raggiungere Melitopol.
Nessun commento:
Posta un commento