Il mio ultimo articolo è stato pubblicato sul sito di Geopolitica e Storia ITALIA E IL MONDO, per chi se lo fosse perso.
Ucraina e Africa sono una formula esplosiva per l’UE, di cui pare non avere consapevolezza alcuna.
Da quando l’ho scritto ci sono state ulteriori conferme della correttezza del suo contenuto, sia per eventi avvenuti successivamente e sia da altri articoli pubblicati da esperti di geopolitica e analisi strategico militare. Per capire quanto corrisponda alla realtà occorre informarsi da fonti attendibili e ben informate e non certo dai media mainstream.
Posso solo aggiungere, anche se solo apparentemente esula dai contenuti prioritari dell’articolo, che la previsione di Putin espressa durante il Forum economico di San Pietroburgo si sta già avverando dopo pochi giorni, cioè che la leadership politica occidentale verrà sostituita.
Boris Johnson è già stato silurato, e non certo per gli scandali sessuali, che sono all’ordine del giorno in Inghilterra e non solo.
Biden è prossimo al ritiro forzato perché orami le sue gaffe sono quotidiane e sempre più gravi e stanno ridicolizzando gli USA in tutto il mondo, legittimando l’allontanamento dei tre quarti del mondo dalla loro sfera di influenza.
Olaf Scholz, il vacuo e insipiente cancelliere tedesco probabilmente seguirà a ruota il destino di Boris Johnson per gli stessi motivi oppure verrà silurato dagli industriali tedeschi che non hanno alcuna intenzione di fallire per la sua inettitudine e subordinazione americana.
Macron era già messo male prima a causa delle elezioni parlamentari e sta cercando di mantenersi a galla con degli equilibrismi da acrobata circense, non so per quanto tempo ancora.
Draghi ha già pronte le valigie per il prossimo autunno, quando lascerà il paese in condizioni disastrose per sottrarsi alla furia popolare, che come al solito in Italia esploderà quando sarà troppo tardi e rimarranno in molti col cerino acceso in mano col quale dovranno pure scaldarsi durante il rigido inverno.
Perdonate il mio proverbiale ottimismo, forse le cose potrebbero andare peggio di quanto da me prospettato. Infatti a sostituire i leader sopracitati potrebbero posizionare personaggi ancora più squallidi, ignoranti e incapaci dei precedenti, ad esempio al posto di Boris Johnson si sta facendo il nome di Liz Truss, l’attuale omologa di Di Maio per il Regno Unito, che è forse peggio di lui, e credo non occorra aggiungere altro.
Claudio
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