Regno Unito, i morti di Covid sono stati 5.115
di MARIETTO CERNEAZ
Il governo del Regno Unito dichiara che più di 160.000 persone sono morte di COVID-19 in Inghilterra da marzo 2020, presunte morti usate per spaventare le persone e far loro rispettare le assurde normative negli ultimi due anni.
Tuttavia, i rapporti pubblicati dal National Health Service (NHS) inglese rivelano che al 20 aprile 2022 solo 5.115 persone sono morte di Covid-19 in Inghilterra dall’inizio della presunta pandemia. E gli stessi rapporti rivelano anche che i decessi per Covid-19 sono aumentati del 176% rispetto al numero di decessi sospetti avvenuti prima della prima iniezione di Covid-19 in Inghilterra. È questo ciò che ci si aspettava di vedere con “vaccinazioni” potenzialmente efficaci al 95% nel prevenire la morte?
Il SSN ha pubblicato un rapporto settimanale sul numero di decessi per Covid-19 avvenuti negli ospedali in Inghilterra dall’inizio della sospetta pandemia di Covid-19. Il rapporto ci mostra che il SSN afferma che 114.721 persone sono morte negli ospedali in Inghilterra dopo essere risultate positive al Covid-19 da marzo 2020. Ma ciò che sorprende è il numero estremamente basso di persone che non avevano condizioni preesistenti e sono morti solo di Covid-19. Insomma, dei 114.721 decessi, solo 5.115 sono stati attribuiti esclusivamente al Covid-19.
Studi simili li ha fatti anche l’ISS in Italia, dove i reali morti da Covid sono stati 3.783. Ovviamente, su queste sconvolgenti verità, la stampa mainstream ha steso il solito velo di censura e silenzio.
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