Il giornalista Roberto Mazzoni espone i motivi per cui la Florida ha i migliori risultati contro il COVID nonostante l'assenza di imposizioni coercitive e discriminatorie ma grazie al senso di responsabilità dei suoi governanti. La dimostrazione lampante che gli altri governi non solo hanno gestito in modo criminale e aberrante la presunta pandemia ma hanno ingannato spudoratamente le loro popolazioni e i loro obiettivi non hanno nulla a che vedere con la salute e la sicurezza pubblica. Claudio
https://mazzoninews.com/2021/11/07/la-florida-vince-sul-covid-mn-144/
da | Nov 7, 2021
La Florida è lo stato che, all’interno degli Stati Uniti, emerge vincente dal confronto con l’emergenza COVID-19. Il numero di casi è in rapido calo e anche il numero dei ricoveri è precipitato.
Riprendiamo una notizia pubblicata in ottobre su Yahoo News, testata chiaramente e fortemente di sinistra, secondo cui la Florida oggi ha il numero di casi affetti da COVID più basso in tutti gli Stati Uniti. Una diminuzione di più del 90% rispetto alle settimane precedenti e molto inferiore a quella della California che ha i requisiti più stringenti in materia di vaccini e di maschere. E’ persino inferiore rispetto al Vermont che aveva in quel momento la percentuale di vaccinati più alta negli USA con il 71%. La testata comunque non dà alcun credito per il risultato al governatore della Florida, Ron DeSantis, imputando invece il risultato alle onde stagionali. Così facendo, indica in pratica che i lockdown e le vaccinazioni sono inutili visto che tutto dipende dalla stagione.
Lo dice anche il New York Times
Guardiamo a dati più recenti e citiamo il New York Time che notoriamente non è una fonte amichevole nei di Ron DeSantis. Le morti negli ultimi 90 giorni sono calate dell’80% e i ricoveri sono calati del 32% assieme a un calo del 30% nel numero delle persone che risultano positive ai test. Questo nonostante che, sempre secondo il New York Times, sono aumentati del 18%.
Questi dati sono particolarmente significativi perché la Florida non ha mai imposto lockdown, con l’eccezione di un lockdown parziale di 15 giorni nel marzo del 2020 che comportava orari ridotti e precauzioni particolari per i locali pubblici, come i ristoranti. Non ha mai imposto le mascherine in esterno e le ha richieste solo fino al settembre del 2020. In Florida le scuole sono state riaperte quasi subito come pure i ristoranti, e le palestre. Ora il governatore ha persino vietato l’imposizione dell’uso delle mascherine in qualsiasi struttura pubblica, comprese le scuole.
DeSantis ha persino autorizzato la finale del Super Bowl, il campionato di football americano, che si è svolta a Tampa nel febbraio del 2021. Laddove altri governatori negli Stati Uniti si sono rifiutati di imporre il lockdown nei propri stati, DeSantis è diventato il centro degli attacchi dei media mainstream e della Casa Bianca di Joe Biden perché rappresenta uno degli stati strategici per le elezioni presidenziali negli USA.
Lo hanno descritto come un irresponsabile senza cuore che conduceva la propria popolazione al massacro. Peccato che poi sia emerso che fosse Andrew Cuomo, il governatore di New York all’epoca del COVID, che sia poi stato accusato formalmente di aver provocato la morte di 15.000 anziani nelle case di cura del suo stato. Cuomo, che è stato l’eroe dei media di regime per tutta la pandemia e ha ricevuto persino un Emmy Award per i briefing giornalieri in materia dove passava gran parte del tempo a dare la colpa a Donald Trump per i propri fallimenti.
Cuomo aveva istruito gli ospedali dello stato di New York di trasferire nelle case di cura gli anziani che erano stati ricoverati per COVID. In tal modo, migliaia di altri anziani sono stati contagiati e sono morti. C’è un’indagine tutt’ora in corso sulla vicenda da parte dell’FBI, del procuratore dello Stato di New York e da parte del comitato giustizia del parlamento dello Stato.
DeSantis ha invece proibito agli ospedali della Florida di trasferire gli anziani nelle case di cura e si è premurato di fornire assistenza prioritaria alla vasta popolazione di anziani che vive in Florida, utilizzando le risorse a disposizione. E’ stato anche uno dei primi a rendere disponibili su vasta scala i vaccini contro il COVID, senza tuttavia renderli obbligatori.
Oggi in Florida, il 60% dei residenti è stato vaccinato con due dosi e il 69% con una dose soltanto. Nella popolazione degli anziani, che sappiamo essere quella più a rischio, la percentuale di vaccinazione sempre secondo il New York Times è del 99% con una sola dose e dell’87% con due dosi. Due Stati che hanno già imposto l’obbligo vaccinale per il COVID-19 su vasta scala hanno dati complessivi di poco superiori: in California i numeri sono rispettivamente 74% e 61%, mentre nello stato di New York, sono 74% e 66%. Questo dimostra che l’obbligo vaccinale non funziona. Un analisi privata dei dati registrati sul VAERS, Vaccine Adverse Event Reporting System, che raccoglie le segnalazioni di eventi avversi collegati all’uso di qualsiasi vaccino, mostra che, negli Stati Uniti, i casi avversi si sono concentrati soprattutto in 12 dei 50 stati e sono riferiti a specifici lotti dei vaccini Pfizer e Moderna. Il rapporto non fornisce un elenco dei 12 stati. Sappiamo che in Florida è stato definito un piano di monitoraggio degli effetti avversi in base al singolo lotto e che i risultati vengono monitorati ogni settimana.
DeSantis, pur essendo un repubblicano vicino come posizione politica a Trump, si è rapidamente discostato anche dalla posizione della Casa Bianca durante l’amministrazione Trump e ha gestito l’emergenza basandosi su dati oggettivi raccolti dagli ospedali e dal dipartimento della sanità della Florida.
In tal modo ha modificato i test usati per stabilire la presenza del contagio in modo che fornissero risultati più attendibili e sta continuando a chiedere test ancora più affidabili.
In difesa dei più piccoli
Nel prossimo video sentiamo direttamente DeSantis che ci spiega le ragioni del suo successo durante un’intervista con Laura Ingraham, una delle giornaliste più seguite sulla rete televisiva nazionale americana Fox News.
Innanzi tutto vediamo che i continui attacchi contro DeSantis, che sono sempre meno giustificati, servono in realtà a coprire i fiaschi clamorosi che l’amministrazione Biden continua a collezionare.
DeSantis spiega che Biden sta facendo esattamente l’opposto di quello che aveva promesso nella campagna elettorale e che, mentre sottopone gli americani a restrizioni draconiane in ragione di una pandemia che ormai appare conclusa, facilita l’ingresso di immigrati clandestini, molti dei quali malati e che vengono poi sparpagliati negli stati che la Casa Bianca considera avversari.
In pratica, non solo DeSantis si trova a combattere la diffusione naturale di un virus artificiale, ma deve anche combattere contro l’accresciuto contagio di persone che non sono vaccinate e che mai lo saranno, ma che passano il confine in Texas, un altro stato repubblicano, e quindi vengono portate in Florida tramite aerei e autobus pagati dallo stato federale, spesso aerei militari.
DeSantis è arrivato al punto di mandare forze dell’ordine dalla Florida in Texas, a dar man forte ai poliziotti texani già mandati al confine dal governatore del Texas Greg Abbott. Il loro compito è di intercettare i clandestini che Biden lascia passare e rimandarli indietro impedendo che si riversino in Texas e in Florida.
Molti dei clandestini intervistati dicono infatti di voler venire in Florida.
Un’altra delle informazioni false veicolate da Joe Biden e dal partito Democratico contro DeSantis è che gli ospedali della Florida sono stracolmi di persone ricoverate per il coronavirus.
Nel video, che risale ad agosto, prima ancora che ci fosse il drastico calo di ricoveri, vediamo gli amministratori delegati dei principali ospedali della Florida che dichiarano il contrario durante una tavola rotonda che è stata tenuta senza l’intervento di DeSantis.
Anche nel momento in cui il numero dei contagi in Florida era relativamente alto, i pazienti totali in terapia intensiva non superavano il 25%. Inoltre l’80% dei pazienti censiti non era stato ricoverato per il COVID. Ad esempio al Tampa General Hospital avevano 126 pazienti COVID su un totale di 1041 posti letto.
DeSantis puntualizza il fatto che questo genere di disinformazione rischia di scoraggiare il ricovero di persone che invece hanno bisogno di cure urgenti e che possono trovare posto in uno qualsiasi degli ospedali della Florida senza doversi preoccupare.
Ma il fattore più importante è la campagna di terrore condotta da CNN sui bambini affinché costringano i propri compagni a portare le maschere, senza alcuna base scientifica. Una campagna affiancata dalla crescente pressione da parte della Casa Bianca e di Anthony Fauci per la vaccinazione anche dei più giovani.
Da notare che il rischio di eventi avversi dai vaccini sui più giovani è maggiore che non nelle persone anziane che sembra abbiano una tolleranza maggiore in tal senso e che hanno un giustificato timore per la propria salute considerando che il COVID complisce soprattutto le persone anziane.
Secondo dati pubblicati dalla CDC al 3 novembre 2021, il numero di morti totali per COVID negli Stati Uniti nella fascia di età da 5 a 18 anni sono 474, la cui stragrande maggioranza aveva altre condizioni fisiche gravi.
Il numero di neonati e bambini fino 4 anni morti da COVID sono 206. Il numero di anziani morti dai 65 ai 74 anni è 169.118 e oltre i 75 anni è 395.177.
Anche in queste fasce di età, i dati medici indicano la presenza di almeno una condizione medica grave se non addirittura tre.
Una dimostrazione è il fatto che, mentre molti altri stati hanno chiuso le scuole completamente, in Florida sono rimaste aperte senza nessuna particolare conseguenza. DeSantis insiste sul fatto he siano i genitori a decidere se i loro figli devono andare a scuola con le mascherine oppure vaccinarsi. La possibilità della scelta da parte dei genitori sta diventando un argomento molto importante a livello politico, come dimostrato dalla recente vittoria repubblicana in uno stato Democratico come la Virginia.
Le conseguenze economiche dell’obbligo
Nella prossima parte dell’intervista DeSantis approfondisce l’aspetto dell’obbligo vaccinale legato all’economia.
Vediamo le tecniche patetiche con cui il Partito Democratico cerca di mettere in difficoltà gli avversarsi con meschini trabocchetti. Per esempio il nuovo chirurgo generale della Florida, responsabile degli aspetti sanitari nello stato, ha eliminato il requisito pubblicato dalla CDC in base al quale tutti i bambini di una classe dovevano essere quarantenati se sono uno fosse risultato positivo.
Eliminando tale obbligo, i casi tra i bambini in età scolare in Florida sono diminuiti del 74%.
Howard Dean un medico e politico del Partito Democratico che ha lavorato sull’elezione di Obama nel 2008 e che fa parte dello studio legale McKenna Long & Aldridge che fa lobby in vari settori tra cui quello della salute e dell’ambiente, attacca DeSantis con commenti offensivi generici senza portare alcun elemento concreto. Il che dimostra che il partito democratico è sempre più disperato alla ricerca di elementi con cui contrastare la popolarità di DeSantis: una strategia sempre più perdente.
Più i Democratici attaccano DeSantis, più perdono terreno. DeSantis ha anche avviato un progetto, che dovrà essere convertito in legge prossimamente, che offre $ 5.000 per tutti gli agenti di polizia che vogliono trasferirsi in Florida da un altro stato.
Roberto Mazzoni
Altre fonti:
https://www.nytimes.com/interactive/2021/us/florida-covid-cases.html
https://abcnews.go.com/Health/florida-lifts-covid-19-restrictions/story?id=73294496
https://nypost.com/2021/06/15/cuomo-nursing-home-order-caused-more-deaths-task-force/
https://usafacts.org/visualizations/covid-vaccine-tracker-states/state/florida
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